INDENNIZZO EX LEGGE 210/1992 PER DANNI IRREVERSIBILI DA VACCINAZIONE CONTRO MORBILLO – PAROTITE- ROSOLIA

27.04.2012 10:35

Il vaccino contro morbillo parotite e rosolia non è obbligatorio ma raccomandato.

Si è cioè praticata, ed ancora oggi si pratica, una politica sanitaria incentivante per esigenze  di tutela della salute della intera collettività: si ritiene infatti che il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia preservi lo stato di salute del singolo e dell'intera collettività, abbia cioè una utilità sia per chi viene sottoposto al trattamento sanitario, sia per coloro che si trovano a contatto con il soggetto vaccinato.

La sentenza della Corte Costituzionale n. 107/2012 depositata in data 26 /04/2012 ha riconosciuto a coloro che hanno subito danni irreversibili derivanti dalla vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia, il diritto di percepire l'indennizzo previsto dalla legge 210/1992

La Corte Costituzionale ha infatti precisato che se lo Stato promuove e sollecita l'utilizzo di un vaccino, lo stesso Stato non può poi sottrarsi all'onere di dover rispondere delle complicanze di tipo permanente che dovessero derivare dalla somministrazione dello stesso vaccino.

I bambini che abbiano subito danni irreversibili a causa del predetto vaccino, hanno quindi diritto ad essere economicamente aiutati dallo Stato.

Ove i Vostri figli siano stati vittime di danni irreversibili riconducibili alla somministrazione del vaccino contro morbillo, parotite e rosolia, potete presentare, in loro favore, domanda per ottenere i benefici di cui alla Legge 210/1992.